I Maneskin, gruppo dell’anno, dopo aver vinto tutto quello che si poteva vincere e aver raggiunto la vetta delle migliori TOP in tutta Europa e anche dopo l’incontro con Iggy pop, decidono di passare del tempo nella Tuscia.

I Maneskin non amano sedersi sugli allori. Neanche il tempo di festeggiare l’uscita della nuova versione di “I wanna be your slave” in duetto con il loro “punk daddy” (il copyright è della bassista Victoria De Angelis) Iggy Pop che subito il quartetto capitanato da Damiano David si è rimesso al lavoro. I Maneskin sono tornati in azione in studio di registrazione, lo stesso che ha ospitato le sessions dell’ultimo album della band, “Teatro d’ira – Vol. 1“, uscito lo scorso marzo dopo la vittoria della band romana al Festival di Sanremo 2021 con “Zitti e buoni”: si tratta del Mulino Recording Studio di Acquapendente, in provincia di Viterbo, cittadina a nord di Roma.
A darne notizia sono gli stessi componenti del gruppo con una serie di post condivisi sui loro canali social ufficiali.
Nel loro ultimo post su Instagram hanno scritto: Fam days in the studio🖤back at it

A proposito dei nuovi brani, la band ha anticipato: “Con il tempo abbiamo imparato a scrivere in italiano perché l’inglese rischiava di rappresentare un ostacolo, per il successo in Italia. Ora che abbiamo un pubblico più ampio possiamo sicuramente ambire a scrivere di più in inglese”.
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