Cosa vedere gratis a Venezia: ecco la nostra guida
Tempo di lettura stimato: 9 minuti
Cosa vedere gratis a Venezia: ecco la nostra guida su tutte le attrazioni gratuite che potete visitare a Venezia ogni qualvolta vogliate. Quindi preparatevi.

osa vedere gratis a Venezia
6 cose da vedere gratis a Venezia
1. Vista sul Canal Grande dal Ponte dell’Accademia
Dal Ponte dell’Accademia, guardando verso Est, si gode di una delle più belle viste sul Canal Grande. Nelle giornate più limpide, i colori delle case e dell’acqua sono brillanti e la vivacità di Venezia traspira da ogni dove.
2. Osservare il Ponte dei Sospiri dal Ponte della Paglia
Questo ponte in stile barocco, situato a poca distanza da piazza San Marco, passa sul rio di Palazzo collegando con un doppio passaggio il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove. Per passarvi all’interno si deve pagare, ma osservare il ponte da fuori non costa nulla, in particolare passando sul Ponte della Paglia.
3. Passeggiare in Piazza San Marco
La mattina presto e all’ora del tramonto sono i momenti migliori per visitare piazza San Marco. Non serve pagare e basterà alzare lo sguardo per sentirsi nel cuore della città lagunare.
4. Basilica di Santa Maria della Salute
La Basilica di Santa Maria della Salute (‘La Salute’, per i veneziani, è una delle migliori espressioni dell’architettura barocca veneziana. Ogni 21 novembre si festeggia la Madonna della Salute: i veneziani attraversano un ponte galleggiante, che va da San Marco alla basilica e vi si recano a pregare.
5. Arrivare a Campo del Ghetto Nuovo
Il Ghetto Nuovo si presenta come un’isola, i cui accessi avvengono solo tramite due ponti. E’ un antico quartiere ebraico di Venezia e le sue particolarità sono tutte da scoprire.
6. Visitare il Museo della Musica
Può capitare che a Venezia piova proprio il giorno in cui decidete di andarci. Ecco allora un luogo chiuso che pochi conoscono e che non vi costerà nulla. Il Museo della Musica è una mostra permanente di strumenti musicali, allestita nella chiesa di San Maurizio con i capolavori della liuteria italiana settecentesca e primo ottocentesca.
Cosa vedere a Venezia in un giorno (anche con bambini)
Piazza San Marco

Il magnifico palazzo è affacciato su Piazza San Marco, un enorme spazio dove poter lasciar correre senza pericolo i bambini (attenzione solo a non perderli se c’è molta gente!). Senz’altro l’attrazione maggiore sarà rappresentata dai numerosissimi e socievoli piccioni. Sarà difficile distoglierli dal giocare con loro, a meno di invogliarli a entrare… in un orologio! Pochi passi ed è possibile, infatti, visitare la cinquecentesca Torre dell’Orologio: il meccanismo era per l’epoca un’opera d’arte, di scienza e di ingegneria assolutamente all’avanguardia e dava moltissime indicazioni astronomiche. Nella torre ha vissuto fino al 1998 l’orologiaio con la sua famiglia per controllare il buon funzionamento della macchina, convivendo con il suo tremendo chiasso.
Murano e Burano

Avete ancora una giornata a disposizione? Dedicatela senza dubbio alla scoperta di due tra le produzioni più rinomate di Venezia, il vetro e il merletto, con una gita alle isole di Murano e Burano. A Murano è curioso e istruttivo vedere i maestri vetrai all’opera nelle loro fornaci e creare quasi dal nulla coloratissimi oggetti o vere e proprie opere d’arte (vi è poi anche il Museo del Vetro per approfondire). La palla di fuoco che esce dal forno a 1500 gradi diventa di volta in volta una lampada, un animaletto, un vaso, una statua. Tutto in diretta. A Burano invece le coloratissime casette creano l’effetto “paese delle bambole”, molto amato dai bambini. Pare che in origine le tinte sgargianti servissero per aiutare i pescatori a ritrovare la propria casa nelle giornate di nebbia.
Cosa vedere a Venezia in due giorno
Cosa vedere a Venezia sei si hanno due giorni?
Libreria Acqua Alta
Cosa vedere gratis a Venezia: Amate i libri? Avete mai sognato un mondo in cui i libri riempiono vecchie gondole, canoe, vasche da bagno e barili? Dove le vecchie enciclopedie fiancheggiano le pareti e diventano i gradini di un’incredibile scalinata? Questa fantastica libreria esiste davvero e si chiama Libreria Acqua Alta! Il negozio vende una vasta selezione di libri in tutte le lingue che coprono ogni argomento, dall’arte e il cinema allo sport e al cibo, oltre naturalmente alla città di Venezia. Mentre rovistate tra gli “scaffali”, potreste persino incontrare dei dolcissimi micioni pronti ad essere ricoperti di coccole. La libreria è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20.
Burano, Uno Dei Luoghi Più Colorati Del Mondo
L’isola di Burano è una delle cose da vedere a Venezia che vi toglierà il fiato, ideale per sfuggire alla folla. Mentre l’isola è conosciuta per il suo marchio di merletti e ristoranti di pesce, la sua caratteristica più notevole sono le case colorate che costeggiano i canali. Ci sono molte leggende sul perché i pescatori abbiano colorato le loro case con colori così brillanti. La leggenda più famosa dice che le famiglie dipingevano le loro case con colori vivaci per indicare la strada di ritorno ai marinai e pescatori. Burano è davvero un’attrazione imperdibile di Venezia!
Laboratorio Di Maschere Veneziane A Ca’ Macana
Siete fan di “Eyes Wide Shut” di Stanley Kubrick, o forse di “Cinquanta Sfumature di Nero”? Bene, le maschere utilizzate in questi film sono state realizzate da un negozio a conduzione familiare a Venezia. Gli artigiani di Ca’Macana sono famosi a livello internazionale per i loro disegni eccezionalmente fantasiosi che rimangono fedeli alla tradizione autentica dell’artigianato. Ed è sicuramente una cosa da vedere a Venezia gratuita e che si può fare se si hanno uno o più giorni a disposzione.
Il negozio offre anche uno dei più antichi laboratori di creazione di maschere della città, che è una cosa imperdibile da fare durante il vostro soggiorno a Venezia. Provatelo e ve ne andrete con una maschera veneziana unica e con il miglior souvenir di tutti: un’esperienza iconica e memorabile. Prenotate il vostro laboratorio di creazione di maschere sul sito web di Ca’ Macana.
Scala Contarini Del Bovolo
Immaginate di correre su e giù per una scala a chiocciola, con incredibili viste panoramiche e nessuna folla di turisti. Se questo stuzzica il vostro appetito per le cose alternative, allora non perdetevi la Scala Contarini del Bovolo, perchè è un vero must tra le cose da fare a Venezia. La scala, che fa parte del Palazzo Contarini del Bovolo, è nascosta all’interno di una piccola corte (che in gergo si chiama campo o campiello), a pochi minuti da Piazza San Marco. Se vi state chiedendo com’è, immaginate una torre pendente di Pisa alta 26 metri in un vicolo veneziano. In cima alle scale, c’è anche un belvedere che offre viste mozzafiato sui tetti di Venezia.
Aperitivo Al Timon
L’aperitivo, per gli italiani, è un qualcosa di quasi obbligatorio. A Venezia non c’è posto più magico per fare aperitivo se non Al Timon. La maggior parte delle persone che incontrerete Al Timon saranno i residenti di Cannaregio, così come gli studenti e gli altri giovani di tutta Venezia. Cosa rende Al Timon così speciale, è che potete scegliere di gustare il vostro aperitivo a bordo di una barca di legno ancorata direttamente all’esterno. Raccomando di visitare al tramonto, ordinando uno spritz o un bicchiere di Prosecco e ammirando il tramonto. Al Timon è aperto tutti i giorni dalle 18:00 all’01:00.
Visita Guidata Dentro Al Ponte Dei Sospiri
Il Ponte dei Sospiri è uno dei ponti gratis da vedere a Venezia. Ogni giorno, i turisti si affollano per scattare foto e gli amanti si baciano in gondole mentre vi passano sotto, ma pochi effettivamente entrano dentro al ponte. Nel caso non lo sappiate, il Ponte dei Sospiri ha preso il nome dai i prigionieri che lo attraversavano andando incontro alla morte in Piazza San Marco. Attraverso il reticolo tipico di questo ponte, ai prigionieri venivano offerti l’ultima vista su Venezia. Si dice che questa visione abbia spinto i prigionieri a sospirare per la bellezza della città e per gli ultimi attimi della loro vita. Per vedere l’interno del Ponte dei Sospiri, prenotate il Tour degli Itinerari Segreti sul sito di Palazzo Ducale.
Se l’articolo vi è piaciuto vi rimandiamo alla nostra homepage e alla nostra pagina facebook